Le Storia del Keno

Il Keno è uno dei giochi del casinò che può vantare la storia più antica, infatti secondo quanto racconta la storia ha avuto inizio quasi 3000 anni fa.

Secondo un’antica leggenda gli abitanti di una cittadina cinese stufi della guerra in cui era coinvolta la loro zona da diversi anni, decisero di non contribuire più con il proprio denaro alle spese necessarie per pagare e sfamare l’esercito. Cheung Leung, il sovrano di quell’epoca, capì subito che in breve tempo sarebbe stato sconfitto e che doveva quindi trovare una soluzione per far in modo che gli abitanti tornassero a contribuire nelle spese di sostentamento alle forze militari. La soluzione che ideò fu quella di inventare un gioco simile al moderno Keno, ma che usava 120 simboli tradizionali, al posto dei moderni 80 numeri, e la sua fu un’idea vincente. Infatti riuscì a raccogliere così tanto denaro che non solo pago l’esercito e vinse la guerra, ma secondo la leggenda il denaro guadagnato con l’antenato del Keno andò a confluire anche nei fondi per erigere la Grande Muraglia. Questo è il primo esempio documentato di come uno stato potesse imporre nuove tasse ad un popolo senza che questo ne fosse cosciente. Basti pensare ai tantissimi giochi statali oggi esistenti nel nostro paese per capirne il meccanismo.

Anticamente il Keno era conosciuto come “il gioco della Colomba Bianca” perché vista la grande distanza che era comunemente presente tra molti villaggi cinesi, si era soliti adoperare dei piccioni viaggiatori, per far arrivare i numeri vincenti nelle varie località del paese: un sistema di certo ingegnoso, ma sicuramente non efficiente come gli odierni messaggi di posta elettronica.

In seguito alla migrazioni di molti cinesi, verso la metà del XIX secolo, illusi dalle facili possibilità di far denaro nel Far West americano, il Keno sbarcò in America, prendendo il nome di “lotteria cinese”. Anche se gli americani non riuscivano bene a capire i simboli tradizionali cinesi, restarono ben presto affascinati dal gioco fino a che il passaggio alla numerazione occidentale fu un passo logico e porto il gioco che fino a quel momento era solo un’esclusiva dei migranti cinesi, a diventare un vero e proprio gioco per tutti.

L’introduzione all’interno dei casino terrestri fu solo questione di tempo ed ancora oggi è possibile giocare una partita di Keno tradizionale. Cosa ha reso questo gioco così popolare? Sicuramente la possibilità di incassare ricchi premi in denaro a fronte di un investimento particolarmente contenuto. Va anche sottolineata l’estrema semplicità di questo gioco, che non richiede alcuna conoscenza o competenza da parte del giocatore che dovrà pronosticare i numeri che secondo lui verranno estratti ed attendere l’estrazione per verificarsi se le sue scelte siano state corrette. Niente sistemi, studi o altro: solamente fortuna!

Il Keno è arrivato ai nostri giorni senza molti cambiamenti e viene paragonato agli altri giochi che possiamo trovare in un casinò online. Le uniche variazioni che apportate sono sostanzialmente state due: il passaggio dai caratteri cinesi alla numerazione occidentale, che ha permesso al Keno di diventare accessibile ad un numero di giocatori più vasto e quindi non solo a quelli orientali e la diminuzione dei numeri sui quali è possibile scommettere, che è passata dagli originali 120 agli odierni 80.

Da notare che il Keno è uno dei giochi più diffusi nel mondo, e questo non solo grazie al grande numero di giocatori che si possono trovare nelle regioni asiatiche, ma anche al successo che ha avuto tra i giocatori occidentali, che non disprezzano una partita a Keno ogni tanto per tentare la fortuna, o per rilassarsi.

Ad oggi è possibile giocare a Keno online in diverse forme: prima tra tutti quella dei casino online legali italiani, che visto il successo ottenuto dalle piattaforme italiane, hanno voluto proporlo anche nel nostro paese e la recente realizzazione di una versione in grado di operare su smartphone e tablet ne ha ulteriormente esteso il raggio d’azione ed il bacino d’utenza. C’è tuttavia da dire che altri giochi, che in realtà sono molto simili, come ad esempio il Bingo, hanno tolto parzialmente l’interesse sul Keno, che resta comunque una valida alternativa per coloro che si sono stufati di praticare sempre i soliti giochi. Il costante successo nel tempo è anche dovuto alla possibilità di incassare premi decisamente enormi, cosa che non accade proprio con il bingo e la differenza è dovuta al fatto che nel primo caso il gioco paga un determinato numero di volte le combinazioni, indipendentemente dal numero di persone coinvolto nella partita, mentre nel secondo si vedrà in palio solo il montepremi generato dall’acquisto delle cartelle da parte degli utenti.